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La pizza ha origini antichissime. Già 3000 anni fa nell l'antico Egitto: la popolazione era solita mangiare una schiacciatina per festeggiare il Faraone. In Grecia venivano mangiate focacce di vario tipo; mentre i romani erano soliti cucinare focacce di farro.
Dal latino poi si fa derivare il termine pizza; forse esso deriva dal verbo latino" pinsére" che significa pestare o pigiare.

Ritroviamo la pizza anche in epoca Medioevale e Rinascimentale.
La pizza nel rinascimento però era usata per lo più come un dolce: veniva preparata una base di pasta arricchita poi da burro, uova e zucchero.
Si può dire che la pizza veniva mangiata principalmente da popoli che si affacciavano sul mar Mediterraneo. Tuttavia la sua città natale è Napoli.
Esiste anche una leggenda sulla nascita della pizza. Si dice che il dio Vulcano, dopo aver finito di lavorare, chiese con tono severo a sua moglie Venere cosa aveva cucinato per pranzo. La donna che non aveva avuto il tempo di preparare qualcosa da mangiare perché era stata fuori a divertirsi, prese un pezzo di pasta e lo fece cuocere su una pietra rovente. Poi la guarnì con erbe aromatiche, con bacche saporite e sparse sopra del latte.

Questa è ovviamente una leggenda che ci arriva dalla mitologia.
 

La pizza ha quindi una storia davvero lunga , molto complessa e incerta, tuttavia le prime attestazioni della parola risalgano al 997 nei pressi di Gaeta. In antichità nel bacino Mediterraneo la pizza era un piatto molto povero fatto con strutto, formaggio e basilico (a volte con scarti di pesce) diffuso in tutte le regioni. La pizza così come la conosciamo noi arrivò nel 1889 quando il pizzaiolo napoletano Raffaele Esposito creò la pizza Margherita (tricolore) in onore della Regina Margherita di Savoia: pomodoro, mozzarella e basilico per onorare la Regina e l'Italia! Fino al 1830 circa la pizza era venduta esclusivamente in bancarelle ambulanti e da venditori di strada fuori dai forni, poi arrivarono le pizzerie!

 Oggi la pizza è uno degli alimenti più amati dai più grandi e i più piccini e può essere mangiata in Europa, in America e in Giappone.

Ma la sua patria rimane orgogliosamente l'Italia e in particolare Napoli!

altre curiosita'....

 L'antica pizzeria port'Alba, nel centro antico di Napoli, è valutata come la prima pizzeria del mondo. A causa della forte immigrazione ed influenza italiana, la città con il più alto consumo di pizza nel mondo è la città di New York seguita da San Paolo in Brasile con 30 milioni di pizze al mese. In quest'ultima città le pizze hanno spesso guarnizioni derivanti dalla gastronomia locale, come il palmito e il catupiry, un formaggio cremoso.

Negli Stati Uniti e in varie parti del mondo esistono numerose catene di pizzerie; una delle maggiori catene in franchising è pizza Hut, la quale ha aperto propri ristoranti in 86 paesi del mondo, ma non in Italia. In Spagna e Portogallo è popolare Telepizza, che effettua anche consegne a domicilio. La pizza è stata accolta favorevolmente anche in Asia. Per esempio in Giappone, dove oltre alla pizza delle grandi catene americane, ed a nuove forme di pizza locali, è possibile trovare anche la pizza artigianale prodotta secondo standard qualitativi italiani.

 

La pizzeria Inversione è un'esempio di pizzeria ristorante in linea con la grande tradizione di questo cibo che ha portato gli italiani in tutto il mondo.

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